Quarto giorno.

 


Cronaca del 22 giugno

La giornata inizia con la celebrazione eucaristica presieduta da Fra’ Mario Vaccari, vescovo di Massa-Carrara-Pontremoli, che saluta tutti con affetto fraterno ricordandoci che per lui noi saremo sempre la sua famiglia. Nell’omelia, prendendo spunto dalla prima lettura che racconta il ritrovamento del libro della Legge e dal motto del nostro capitolo “una forma di vita dal sapore di Vangelo”, Fra’ Mario invita anche noi a rinnovare ogni giorno la nostra alleanza con Dio attraverso una radicale adesione al Vangelo per poter portare frutto, perché “dai loro frutti dunque li riconoscerete”.
Al termine della messa veniamo invitati a rispettare le norme anti Covid perché anche Fra’ Antonio Scabio è risultato positivo.
Dopo colazione, alle 9:30 ci si ritrova in teatro per una tavola rotonda dal titolo “Una vita dal sapore di Vangelo: profezia e testimonianze”. Ad essa partecipano Marco Del Corso, teologo, professore nella scuola secondaria e docente all’Ise; Massimo Folador, imprenditore, professore e formatore; Emanuela Pisoni e Andrea Vezzoli, sposi e genitori, moderati da Fratel Enzo Biemmi. Nel presentare gli ospiti Fratel Enzo ricorda che la tavola rotonda ha come finalità l’aprire una finestra sull’esperienza sanamente provocatoria di chi cerca di vivere il Vangelo e il suo sapore in forme e modalità di vita “altre”, affinché il discernimento del Capitolo possa ricevere in dono alcuni punti di vista differenti.
Nel pomeriggio in teatro ascoltiamo la relazione di Fra’ Lorenzo Roncareggi sul Segretariato Formazione e Studi, che riesce a presentare con leggerezza anche temi complessi e difficili da digerire. Molti infatti sono i ringraziamenti che gli vengono rivolti per il suo intervento.
Dopo la pausa, per la condivisione usiamo la tecnica del braistorming, ma con un’applicazione che utilizza un link mandato al cellulare di ciascun frate capitolare che è invitato a rispondere con una parola per ciascuna delle due domande poste. L’applicazione poi elabora le parole inviate evidenziando quelle più ripetute. Poi siamo stati invitati a esprimere il perché della parola scelta e questo ha dato modo a quasi tutti di dire quanto pensavano e di far emergere già delle proposte.
Dopo una breve pausa ai capitolari è chiesto un ultimo sforzo di concentrazione per ascoltare la presentazione della Ratio Formationis della Provincia, la cui stesura è terminata da poco. Anche in questo caso Fra’ Lorenzo Roncareggi riesce a presentare il tutto con leggerezza e chiarezza. Ultimo atto della giornata capitolare è il pre-scrutinio per la designazione dei definitori. A ogni capitolare viene chiesto di esprimere sette preferenze. Dato che lo spoglio delle schede si protrarrà a lungo, ai capitolari viene permesso di uscire dall’aula dopo il conteggio delle schede consegnate.
Cena e ricreazione chiudono definitivamente la giornata.